top of page
Immagine del redattoreSamantha Errani

Autosvezzamento o Svezzamento classico ?

Aggiornamento: 15 apr 2022




Negli ultimi giorni sto assistendo a conversazioni di mamme che si confrontano sulle diverse tipologie di svezzamento e credo sia importante fare chiarezza. Il tema alimentazione complementare è estremamente scottante ed è impossibile mettere tutti d’accordo, per il semplice fatto che ogni famiglia e ogni bambino ha esigenze diverse.



L’unica cosa che i professionisti sanitari possono fare è mettervi al corrente di ciò che comporta scegliere un percorso piuttosto che un altro. Dopodichè la scelta è vostra. Sicuramente ci sono dei punti fondamentali da rispettare, il resto è molto flessibile. Non introdurre cibo solido e acqua prima dei 6 mesi, aspettare che il bimbo sia pronto e introdurre i pezzi entro i 12 mesi di vita. Detto questo dovete informarvi il più possibile e trovare la vostra soluzione. L’autosvezzamento è certamente il metodo più consigliato dalla comunità scientifica e quello che rispetta di più le tempistiche del bambino.




Ma se decidete di iniziare con lo svezzamento classico per qualsiasi motivo lo potete fare. L’importante è che ne siate consapevoli e che sappiate interpretare correttamente i segnali che il bambino vi invia. Non abbiate fretta e anche in questo caso seguite la linea dell’alimentazione complementare. Ovvero latte a richiesta fino ai 12 mesi e piccoli assaggi di cibo.



Non proponete già dai 6 mesi un piatto intero di pappa che va a sostituire la poppata, perchè quello non è nutrizionalmente corretto. Non forzate il bambino a mangiare e non “ingannatelo” con giochi o televisione pur di fargli finire ciò che ha nel piatto. I bambini si autoregolano e mangiano solo ciò di cui hanno bisogno, ricordate che in Italia siamo al secondo posto in Europa per obesità infantile quindi al contrario di ciò che pensiamo i nostri bimbi mangiano troppo! Non imboccate un bambino che piange, serra la bocca e chiaramente non vuole essere imboccato. Introducete anche il cibo in pezzi entro i 12 mesi di vita, più piccoli sono e meno fatica faranno a imparare a masticare. E non negate il latte “perchè sennò il bambino non si abituerà mai cibo solido”. Il latte è la fonte di nutrimento principale fino ai 12 mesi di vita.

Scegliete quindi un percorso di svezzamento che sia rispetto delle tempistiche e della salute del vostro bambino e che vi porti serenità nel fargli scoprire il cibo solido.



Link utili:


13 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Il Ciuccio

Комментарии


bottom of page